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Meno tasse e più equità a Torella. La minoranza chiede un consiglio comunale per discutere delle tasse

Un consiglio comunale per discutere di argomenti che interessano da vicino i cittadini, come le aliquote comunali e la riscossione delle tasse da parte del Comune di Torella del Sannio. È questa la richiesta ufficiale inviata oggi dalla minoranza comunale, del gruppo “Torella nel Cuore”, al presidente del Consiglio, Raffaella Di Carlo.

Un consiglio comunale per discutere di argomenti che interessano da vicino i cittadini, come le aliquote comunali e la riscossione delle tasse da parte del Comune di Torella del Sannio. È questa la richiesta ufficiale inviata dalla minoranza comunale, del gruppo “Torella nel Cuore”, al presidente del Consiglio, Raffaella Di Carlo.

In questi giorni, comunicano i consiglieri Di Placido Mauro, Di Placido Enrico e Meffe Gianni,  il Comune sta notificando gli accertamenti per il pagamento dell’IMU relativa agli immobili rurali accatastati nel corso degli ultimi mesi. Un “regalo di Natale” che andrà a colpire quelle famiglie che già versano migliaia di euro nelle casse comunali, permettendo all’ente di avere un avanzo di amministrazione di centinaia di migliaia di euro, avanzo che però non si trasforma in investimenti ed aiuti per le famiglie e le aziende.

Il Sindaco, nella sua duplice veste di amministratore e di responsabile del servizio finanziario, ha deciso di adottare questa linea politica e gli chiediamo, a tal riguardo, di riferirne in consiglio comunale . Siamo convinti, continuano i rappresentanti della minoranza, che devono essere aiutati i cittadini che non possono pagare le tasse, attraverso l’attivazione del baratto amministrativo, premiati quelli che le tasse le pagano, attraverso la riduzione delle aliquote, e indotti a pagare quelli che le tasse le possono pagare ma non vogliono farlo, attraverso gli strumenti previsti dalla normativa vigente. Purtroppo la nostra idea, semplice e lineare, di gestione finanziaria, che vuole generare un sistema di equità e democrazia, risulta essere oggi un’utopia, eppure cosa c’è di male nel voler gestire il tutto con il principio del buon padre di famiglia?. Auspichiamo pertanto che il Sindaco, impegnato nelle elezioni per il Presidente dell’Unione dei Comuni “Medio Sannio”, dalla quale fino a poche settimane fa voleva uscire per crearne una nuova, fornisca le delucidazioni richieste anche perché, in questi ultimi giorni, abbiamo visto il comune vendere beni che sarebbero potuti essere utili a fornire servizi ai cittadini, come l’automezzo per la raccolta dei rifiuti e la terna ruotata, ma  che sono stati sacrificati per aumentare ancora di più un attivo di bilancio che non si trasforma in ricadute positive per i cittadini.

Ci auguriamo, concludono i consiglieri del Gruppo “Torella nel Cuore”, che il Consiglio Comunale venga convocato al più presto e che i cittadini partecipino numerosi per ascoltare, a futura memoria, chi difende i loro interessi e chi invece tace accettando il sistema attuale.

I punti all’ordine del giorno di cui la minoranza ha chiesto di discutere sono i seguenti:

  • Recupero tasse arretrate per immobili rurali
  • Attivazione del cd Baratto Amministrativo
  • Diminuzione aliquote comunali
  • Utilizzo avanzo di amministrazione

 

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